Apre la 204esima “Stanza tutta per sé” d’Italia, nella sede delle Pubbliche Assistenze di Empoli grazie alla sinergia con Soroptimist: un luogo dotato di tutti i comfort, dove donne vittime di violenza potranno incontrare le forze dell’ordine
Mercoledì 29 giugno è stato giorno di inaugurazioni per le Pubbliche Assistenze Riunite di Empoli e Castelfiorentino e per il Centro Aiuto Donna Lilith.
Grazie al Club Soroptimist International Valdarno Inferiore, nella sede di via XX Settembre a Empoli è stata ufficialmente aperta “Una stanza tutta per sé“, un luogo dotato di tutti i comfort, in cui dove donne vittime di violenza e di abusi potranno incontrare le forze dell’ordine.
Presenti al taglio del nastro la Presidente del Soroptimist International d’Italia Giovanna Guercio, la Presidente del Club Valdarno Inferiore Rosita Pallesi, la Presidente del Centro Aiuto Donna Lilith e Pubbliche Assistenze Riunite Eleonora Gallerini , le istituzioni e le forze dell’ordine di Empoli, a cui sono state consegnate le chiavi. La “Stanza tutta per sé” di Empoli, parte del progetto nazionale di Soroptimist, è la 204esima sul territorio nazionale e questa neo inaugurata alle Pubbliche Assistenze sarà utilizzata sia dal Comando Compagnia Carabinieri sia dal Commissariato di Pubblica sicurezza di Empoli. La stanza, arredata nel massimo dell’accoglienza con un angolo dedicato anche ai più piccoli, è corredata da una valigetta con kit informatico audio-video per la verbalizzazione delle denunce, anche per i casi in cui sia preferibile, o necessario, raccogliere la testimonianza delle donne in un luogo diverso.
Una sinergia quella tra le Pubbliche Assistenze Riunite di Empoli, il Centro Lilith e il Soroptimist che ha creato le possibilità per l’apertura della “Stanza tutta per sé”, ulteriore sinonimo della proficua collaborazione tra le associazioni che operano sul territorio e della fondamentale capacità di fare rete ed instaurare relazioni che rafforzino il contrasto alla violenza.
Il progetto targato Soroptimist è nato nel 2015 per sostenere le donne nel momento della denuncia di violenza. Proprio in quell’anno, Soroptimist ha siglato il primo protocollo con il Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri e da allora il progetto è continuato, portato avanti in ogni parte d’Italia da tutte le presidenti.
Nella stessa mattina altro taglio del nastro per il Centro Aiuto Donna Lilith, allo sportello itinerante in contrasto al bullismo del progetto “Liber@mente Connessi” (Qui la notizia). Per l’occasione, il centro antiviolenza ha avuto l’onore di ricevere la visita della Ministra Elena Bonetti e di numerose istituzioni, associazioni e forze dell’ordine del territorio. La Ministra Bonetti dopo l’inaugurazione ha fatto visita anche alla “Stanza tutta per sé”, fresca di inaugurazione, esprimendo approvazione e apprezzamento per l’iniziativa alle presidenti di Soroptimist.
