Si rinnova e sviluppa l’accordo fra Farmacie Comunali Empoli Srl e Pubbliche Assistenze Riunite. Dal prossimo 1 aprile 2015 il servizio di prenotazione CUP attivo alla ‘Farmacia Comunale 2’, all’interno del centro commerciale di via Raffaello Sanzio, sarà gestito dal personale dell’associazione. Il servizio, già esistente e molto utilizzato dai cittadini, sarà svolto dalla ‘Pubblica’ dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 11, con personale addetto adeguatamente formato che si occuperà soltanto di prenotazioni mediche. Si è parlato di questo nella conferenza stampa che si è tenuta questa mattina (mercoledì 4 marzo) nella sala ‘Virgilio Carmignani’, al primo piano del palazzo comunale. Sono intervenuti Andrea Taddei, assessore al bilancio e alle farmacie comunali; Luca Bartolesi, presidente della società Farmacie Comunali Empoli; Marinella Puccio, direttore generale della società Farmacie Comunali Empoli; Eleonora Gallerini, presidente delle Pubbliche Assistenze Riunite di Empoli; Lorella Giglioli, responsabile del Centro Aiuto Donna Lilith di Empoli. «Questa è una opportunità che va ad aggiungersi ad altri servizi delle nostre due farmacie comunali, tesa a rafforzare ancora di più la funzione sociale della società. Nelle nostre vsedi, in via dei Cappuccini e al centro commerciale i cittadini possono trovare ambienti moderni con vari servizi all’utenza, questo è frutto di una amministrazione ben fatta, uno dei pochi esempi in cui le farmacie del Comune creano utile – ha dichiarato Taddei -. Una gestione di utili che permette di reinvestirli non solo sul miglioramento delle prestazioni e delle opportunità, ma anche in macchinari e tecnologia a disposizione del personale. La farmacia per i cittadini e dei cittadini, è questo il messaggio che deve passare. Con orari sempre più ampi e con sempre più servizi ben gestiti, in questo anche grazie alle Pubbliche Assistenze di Empoli». Luca Bartolesi ha spiegato ciò che stabilisce il protocollo di collaborazione con le PPAA: «Si tratta di un’esperienza avviata nel 2013 che ha dato subito risultati positivi. Quest’anno abbiamo ampliato ed esteso il servizio prenotazioni che ha raddoppiati i dati dell’utenza. Il documento prevede che, a fronte di un contributo di 10.000 euro da parte di Farmacie Comunali a sostegno di attività a scopo sociale come il Centro Aiuto Donna Lilith e Attività di trasporto presso i Corso Afa (Attività Fisica Adattata), l’associazione ci aiuti nella gestione del Cup, oltre che prosegua il servizio di consegna gratuita dei farmaci a casa per anziani sopra i 65 anni con particolari situazioni. Come diceva l’assessore Taddei, le farmacie comunali sono uno luogo di vendita dei prodotti ma anche un luogo di accoglienza dove il cittadino può trovare molte risposte ai propri bisogni, è questa la mission pubblica della nostra società a proprietà comunale. Come dico sempre, ci piace considerarci terminale ultimo del servizio nazionale della sanità pubblica. Mi piace sottolineare che ognuna di queste attività è rendicontata, stiamo infatti parlando di soldi pubblici». Marinella Puccio ha illustrato il servizio di prenotazioni in termini di accessi, sottolineando che per la sua crescita c’è bisogno di personale addetto, che svolga solo quel compito, per evitare lunghe attese, in quanto i numeri delle prenotazioni sono cresciuti esponenzialmente: «Nel 2011 le prenotazioni sono state 1231, per 143 ore di impiego da parte del nostro personale. La richiesta è sempre salita arrivando nel 2014 a quota 2079 prenotazioni, pari a 242 ore di lavoro. La collaborazione con le Pubbliche Assistenze permette a un medico farmacista di essere a disposizione del cittadino per i farmaci e non nelle prenotazioni e di diminuire le attese di tutti». Eleonora Gallerini ha ricordato tutti i servizi delle Pubbliche Assistenze in collaborazione di Farmacie Comunali: «Si tratta di un’attività che ci permette – ha detto Gallerini – di essere sempre più vicino al cittadino ma anche di sostenere servizi come Lilith e il trasporto AFA». Ultimo intervento di Lorella Giglioli, del Centro aiuto donna Lilith di Empoli che ha dato numeri significativi in merito ai nuovi accessi nel 2014: «Sono stati ben 54, cioè 54 nuove donne ci hanno chiesto aiuto; abbiamo effettuato 682 colloqui di ascolto telefonico, 261 colloqui di sostegno psicologico, 78 consulenze legali. Abbiamo aperto nel 2014 della terza casa rifugio ad indirizzo segreto. Ci siamo occupati della realizzazione del progetto “Io so chi sono” per educare su affettività e pari opportunità, rivolto a studenti delle scuole secondarie di primo grado “Busoni- Vanghetti di Empoli”, “Istituto comprensivo Vinci” di Vinci e “Leonardo da Vinci” di Cerreto e realizzato grazie ai contributi dei Comuni di Empoli, Vinci, Cerreto Guidi e alla Sezione Soci Coop di Empoli. E’ nato un coordinamento tra Centri antiviolenza e di ascolto “Ginestra” insieme a CIF di Carrara, Associazione Ippogrifo di Livorno e Associazione Sabine di Montignoso. Abbiamo anche avviato il progetto “Con-divido” finanziato dalla Regione Toscana. Progetto di formazione ed educazione sul tema delle pari opportunità e della valorizzazione delle differenze di genere rivolto a docenti, genitori e studenti della scuola Primaria di Montelupo Fiorentino e “Carlo Rovini” , Secondarie di primo grado “Busoni –Vanghetti” di Empoli ed Istituto Comprensivo di Vinci e presso il Liceo delle scienze umane “Pontormo” di Empoli».
FONTE:GONEWS
